IT Architect ed esperto in sicurezza informatica, ha un ampio background nel mondo dell'Open Source. Ha lavorato come consulente presso aziende quali RedHat, Canonical, Sun e IBM, oltre a essere Managing Director della multinazionale svizzera GARL. Si occupa inoltre di tecnologie legate al Cloud, tra cui CloudStack e OpenStack.
Neutron – Network
Neutron fornisce “network connectivity as a service” tra le interfacce, come i vNIC (virtual Network Integrated Card, le schede di rete virtuali) gestite da altri servii di OpenStack, come Nova. Il servizio funziona permettendo agli utenti di creare le loro reti e poi assegnare delle interfacce ad esse; Neutron ha un’architettura ad innesto che supporta le soluzioni e le tecnologie di vari vendors.
Nova – Compute
Probabilmente Nova è il più famoso fra i progetti di OpenStack, il più complicato e il più distribuito. Fornisce server virtuali su richiesta. Un grande numero di processo coopera per trasformare le richieste API degli utenti finali in macchine virtuali funzionanti.
Questi sono i componenti principali di Nova con le relative funzioni:
Sono stato faccia a faccia con molti Manager IT e CTO Europei e quanto vogliono che io parli di OpenStack o del Cloud, la maggior parte delle volte intendono un’altra cosa: i clienti vogliono un’alternativa a VMware per la virtualizzazzione. I più audaci vogliono una bella interfaccia Web con cui accedere alle macchine virtuali e nulla più. “Cloud” sembra nient’altro che l’ennesimo tormentone pubblicitario che significa tutto e il contrario di tutto. Non voglio discutere ora i motivi per cui lasciare VMware, ma l’equazione “Cloud = Virtualizzazione” è piuttosto diffusa fra i clienti. Questo è quello che alcuni vendo hanno voluto farci credere.
Sebbene il Cloud impieghi un ambiente virtualizzato, la virtualizzazione non è cloud. Permettimi di dare una definizione usando quella del NIST, l’ente americano della gestione delle tecnologie: “Il Cloud computing è un modello che permette un accesso da ogni luogo, conveniente e on-demand a un pool condiviso di risorse computazionali configurabili (ad esempio reti, server, storage, applicazioni e servizi) il cui provisioning è veloce e richiede il minimo sforzo di gestione”.
Continua poi identificando tre modelli di servizio: Software as a Service -SaaS-, Platform as a Service -PaaS- e Infrastructure as a Service -IaaS-.
Anche i quattro modelli principali di deployment sono definiti: cloud privato, cloud pubblico, cloud ibrido e cloud comunitario.
Articolo precedente: I componenti di OpenStack
Horizon – Dashboard
Horizon fornisce un’interfaccia modulare disponibile via Web per tutti i servizi di OpenStack. La maggior parte delle operazioni sono eseguibili con questa GUI Web, come lanciare un’istanza, assegnare gli indirizzi IP e gestire il controllo sugli accessi.
Read more OpenStack - Horizon e KeystoneArticolo precedente: Cloud: un Pianeta da scoprire
Il grande vantaggio di OpenStack è quello che i clienti possono scegliere se usare l’implementazione standard per ogni progetto oppure, per ciascun progetto, una soluzione fornita da un vendor specifico.
La promessa di OpenStack è l’interoperatibilità tra i componenti di vari vendor o progetti Open Source, offrendo in tal modo al cliente un’ampia gamma di scelta per la soluzione ai suoi bisogni.
OpenStack può offrirti questi benefici: