La pausa estiva si avvicina rapidamente e anche la redazione di GURU si sta preparando alle (speriamo meritate) vacanze.
Abbiamo comunque realizzato un numero ricco di contenuti interessanti, tra cui il proseguo della rubrica dedicata ai container Docker e che tratta gli ambiti di storage e netoworking, scendendo maggiormente nel dettaglio di questa tecnologia. Superato l'impatto del nuovo Regolamento Europeo sulla privacy, a cui abbiamo dedicato ampio spazio - e anche una copertina - negli scorsi numeri, torniamo sul campo con la prova-recensione del server tower ML350 Gen9 di HPE. Pur essendo disponibile la nuova generazione 10, si tratta ancora di un prodotto di alto livello e che in configurazioni non troppo estreme risulta anche piuttosto accessibile dal punto di vista economico. Una macchina di questo tipo può essere adottata, ad esempio, in ambienti SOHO dove sia necessario realizzare un setup di dominio AD per la compliance al GDPR.
Uno sguardo al futuro lo abbiamo dato provando la Tech Preview di Windows Server 2019, che arriverà sul mercato entro la fine di quest'anno e che promette numerosi miglioramenti negli ambiti specifici della sicurezza, cloud ibrido, iperconvergenza e ambienti applicativi (quindi tutto il mondo DevOps legato ai Container).
Ma l'articolo che si è guadagnato la copertina di questo mese è dedicato a una maxi-comparativa tra i servizi di Cloud Server offerti dai principali provider nazionali e internazionali. Abbiamo provato a fondo tutti i servizi in questione, non tanto per analizzarne le performance, ma concentrandoci sulle funzionalità e le modalità con cui queste vengono evase: facilità di utilizzo, interfaccia, opzioni di modifica e gestione istanze, tipologie di offerte etc. Ne è risultato un interessante confronto tra i big player come Google, Amazon e Microsoft e realtà più recenti e tutto sommato "piccole" come DigitalOcean o Stellar.
Non ci resta che augurarvi buona lettura e buone vacanze!