Con il port binding si configura l’associazione tra le porte del port group distribuito e le macchine virtuali.

  • Static binding - assegnazione statica di una porta ad una VM, appena quest’ultima viene connessa al dvPort Group. L’assegnazione delle porte in modalità statica può essere realizzata solo tramite il vCenter Server.
  • Dynamic binding - assegnazione dinamica di una porta a una VM, a partire dall’accensione di quest’ultima e comunque dopo la connessione al dvPort Group. L’associazione è persa allo spegnimento delle VM. La modalità dinamica non è più supportata in vSphere 5, tuttavia viene mantenuta per questioni di compatibilità.
  • Ephemeral - no binding - con questa configurazione, l’associazione di una VM con una porta si stabilisce quando la VM è accesa e la sua interfaccia di rete risulta connessa. L’associazione è persa allo spegnimento della VM, oppure quando l’interfaccia di rete virtuale della VM risulta disconnessa. L’assegnazione delle porte in modalità ephemeral può essere realizzata sia in modo diretto, attraverso gli host ESX/ESXi, sia tramite il vCenter Server, con la possibilità quindi di gestire la connessione delle VM attraverso gli host nel momento in cui il vCenter non fosse in linea.

Gestione tramite vSphere Clientvsphere distributed vswitch port binding client

Gestione tramite vSphere Web Clientvsphere distributed vswitch port binding web client

Le istruzioni presenti in questa pagina fanno riferimento alla versione 5.x di VMware vSphere.

L'autore

Alessio Carta

Responsabile sistemi presso un System Integrator con sede in Sardegna, si occupa di informatica e telecomunicazioni da oltre 10 anni. La sua formazione comprende una laurea in ingegneria, una specializazione IFTS in progettazione di reti telematiche, certificazioni Cisco CCNA, Cisco CCNA Security, MCP sui sistemi Windows Server e VCP su VMware vSphere (5.1, 5.5, 6.0). È istruttore presso una VMware IT Academy con sede a Cagliari.