Uno dei limiti principali nell’utilizzo della versione gratuita di vSphere è l’impossibilità di poter gestire l’host da una interfaccia Web. Questa mancanza si fa sentire soprattutto per chi utilizza una macchina Linux o Mac sulle quali il classico vSphere client non può essere installato.

L’ESXi Embedded Host Client è una soluzione interessante e molto recente (apparsa come un Fling di VMware durante il 2015) per sopperire alla mancanza di un client universale: si tratta infatti di una implementazione realizzata in HTML e Javascript di un client Web completo per accedere e gestire l’host ESXi. 
Al momento è disponibile per il download la release 4.0, che è scaricabile sia in formato .vib - pronto per essere installato via shell - sia in modalità pacchetto contenente il codice Open Source. La prima versione di vSphere supportata nativamente è la 6.0, anche se il client funziona dalla 5.5 in poi seppur con alcuni limiti e in presenza di diversi bachi noti e documentati.

Come fare 

Una volta scaricato il pacchetto e caricato sull’host tramite protocollo scp, è sufficiente collegarsi in SSH e digitare un semplice comando da shell per installarlo.

root@<esxip> esxcli software vib install -v /tmp/esxui.vib

Interessante notare che, in caso fosse già installata la versione precedente (essendo un progetto in continuo sviluppo, le release sono piuttosto frequenti) è possibile effettuare l’upgrade diretto con il comando:

root@<esxip> esxcli software vib update -v /tmp/esxui.vib

esxi vib install 3

L’installazione dura qualche secondo e al termine è possibile aprire il browser e collegarsi all’interfaccia Web digitanto l’indirizzo IP dell’host seguito dalla percorso /ui/: https://host-ip/ui/

esxi vib dashboard all

È immediato notare che l’impostazione grafica è praticamente identica a quella del Web Client disponibile con VMware vCenter.

Funzionalità e limitazioni 

Per le nostre prove abbiamo utilizzato un host con installato ESXi 6.0, in modo da sfruttare al massimo le funzioni dell’ultima release 4.0. Utilizzando l’interfaccia Web è possibile effettuare le principali operazioni di gestione: dalla creazione di macchine virtuali e il deploy di appliance OVA/OVF, alla gestione completa dello storage – sia locale sia di rete – e del networking virtuale.

esxi vib vm actions

Il limite principale del client è che, nel momento in cui sull’host sia presente una licenza attiva, qualsiasi azione o modifica fatta utilizzando l’interfaccia web non viene applicata e fallisce in background senza alcun tipo di feedback. Naturalmente è uno dei punti principali su cui gli sviluppatori stanno ancora lavorando.

Due bachi importanti da conoscere per chi volesse provarlo su ESXi 5.5 (o uno dei successivi Upgrade) sono: l’obbligo di aggiungere il carattere “/” alla fine dell’url, e la modifica del file endpoints.conf (presente nel path /etc/vmware/rhttpproxy/endpoints.conf nel file system dell’host) con conseguente riavvio del servizio rhttpproxy, pena l’impossibilità di accedere all’interfaccia Web.

Se installato con ESXi 5.5 manca anche la console in-browser per interagire con le macchine virtuali.

ESXi Nested Virtual Appliance

Se vi piace sperimentare e avete molta Ram a disposizione, cosa c'è di meglio di poter virtualizzare più nodi ESXi su uno stesso host fisico? Stiamo parlando di scenari di Nested Virtualization supportati nativamente da vSphere. La novità riguarda il rilascio, da parte di William Lam (Ingegnere VMware e autore del blog virtuallyGhetto.com, riferimento nel settore della virtualizzazione) di una appliance dedicata a questo utilizzo.

L’obiettivo è stato mettere a disposizione di tutti una soluzione completa per consentire a qualsiasi utente di implementare un'architettura nested funzionante out-of-the-box.
Una volta scaricata l’appliance in formato OVA da qui, è possibile effettuare il deploy in diversi modi differenti: utilizzando il vCenter da interfaccia Web o vSphere Client, direttamente da linea di comando usando la PowerCLI, ma anche su Workstation, Player, Fusion o AppCatalyst.

Da segnalare inoltre il rilascio dell'Update 1b per vSphere 6.0 e la build 3380124 dell'hypervisor ESXi. Si tratta principalmente di release di manutenzione e patching per alcuni problemi noti, tutti i dettagli sono disponibili qui.

L'autore

Lorenzo Bedin

Laureato in Ingegneria delle Telecomunicazioni, svolge l'attività di libero professionista come consulente IT, dopo un periodo di formazione e esperienza in azienda nel ruolo di sistemista Windows e Linux. Si occupa di soluzioni hardware, siti web e virtualizzazione.

banner5

fb icon evo twitter icon evo

Parola del giorno

L'acronimo SoC  (System on a Chip) nasce per descrivere quei circuiti integrati che, all'interno di un singolo chip fisico, contengono un...

>

YAML è un formato utilizzato per serializzare (ovvero salvare oggetti su supporti di memoria ad accesso seriale) dati, in modo...

>

Il termine Edge Computing descrive, all'interno di infrastrutture cloud-based, l'insieme di dispositivi e di tecnologie che permettono l'elaborazione dei dati ai...

>

L'acronimo FPGA  (Field Programmable Gate Array), descrive quei dispositivi hardware formati da un circuito integrato e con funzionalità programmabili tramite...

>

Il termine Agentless (computing) descrive operazioni dove non è necessaria la presenza e l'esecuzione di un servizio software (demone o...

>
Leggi anche le altre...

Download del giorno

Fiddler

Fiddler è un server proxy che può girare in locale per consentire il debug delle applicazioni e il...

>

Adapter Watch

Adapter Watch è uno strumento che permette di visualizzare un riepilogo completo e dettagliato delle informazioni riguardanti una determinata...

>

DNS DataView

DNS Lookup  è un tool a interfaccia grafica per effettuare il lookup DNS dal proprio PC, sfruttando i...

>

SolarWinds Traceroute NG

SolarWinds Traceroute NG è un tool a linea di comando per effettuare traceroute avanzati in ambiente Windows...

>

Network Inventory Advisor

Network Inventory Advisor  è uno strumento che permette di scansionare la rete e acquisire informazioni riguardanti tutti i...

>
Tutti i Download del giorno...

Archivio numeri

  • GURU advisor: numero 21 - maggio 2019

    GURU advisor: numero 21 - maggio 2019

  • GURU advisor: numero 20 - dicembre 2018

    GURU advisor: numero 20 - dicembre 2018

  • GURU advisor: numero 19 - luglio 2018

    GURU advisor: numero 19 - luglio 2018

  • GURU advisor: numero 18 - aprile 2018

    GURU advisor: numero 18 - aprile 2018

  • GURU advisor: numero 17 - gennaio 2018

    GURU advisor: numero 17 - gennaio 2018

  • GURU advisor: numero 16 - ottobre 2017

    GURU advisor: numero 16 - ottobre 2017

  • GURU advisor: numero 15 - luglio 2017

    GURU advisor: numero 15 - luglio 2017

  • GURU advisor: numero 14 - maggio 2017

    GURU advisor: numero 14 - maggio 2017

  • 1
  • 2
  • 3
  • Teslacrypt: rilasciata la chiave

    Gli sviluppatori del temuto ransomware TeslaCrypt hanno deciso di terminare il progetto di diffusione e sviluppo e consegnare al pubblico la chiave universale per decifrare i file. Read More
  • Proxmox 4.1 sfida vSphere

    Proxmox VE (da qui in avanti semplicemente Proxmox) è basato sul sistema operativo Debian e porta con sé vantaggi e svantaggi di questa nota distribuzione Linux: un sistema operativo stabile, sicuro, diffuso e ben collaudato. Read More
  • Malware: risvolti legali

    tutti i virus e in particolare i più recenti Ransomware, che rubano i vostri dati e vi chiedono un riscatto, violano la legge. Vediamo insieme come comportarsi, per capire anche se e quando bisogna sporgere denuncia. Read More
  • 1